Iuliana Mirza

Naturopatia e benessere olistico

Moxibustione o moxa

La moxibustione o moxa è una tecnica terapeutica complementare all’agopuntura, che consiste nel riscaldare diversi punti della superficie corporea, corrispondenti ai punti di applicazione degli aghi nell’agopuntura, con un bastoncino di erba artemisia acceso o mantenuto per alcuni minuti a poca distanza dalla pelle.
Le foglie di artemisia(Artemisia Vulgaris) vengono fatte seccare e poi polverizzate in un mortaio per ricavare la cosiddetta “lana”. moxa consulti
I sigari o bastoncini di moxa si ottengono arrotolando la lana di artemisia con altri ingredienti e avvolgendo il preparato con carta di gelso, bianco d’uovo e infine, verso l’esterno, con una carta resistente. Sono lunghi in genere 20 cm e hanno un diametro di 18 mm. La tradizione vuole che le foglie di artemisia siano raccolte intorno al 21 di giugno, solstizio d’estate. Individuato il punto da trattare, si accende un’estremità del sigaro di artemisia e lo si avvicina alla pelle, mantenendolo a una distanza di circa 3 centimetri per evitare scottature; quando la sensazione i calore diventa troppo intensa, si allontana il bastoncino per alcuni secondi, e poi lo si avvicina di nuovo(questa è solo una delle tecniche di moxibustione), continuando ad avvicinarlo e allontanarlo finché la pelle comincia ad arrossarsi(circa 3-4 min.). Si può allora passare a trattare nello stesso modo un altro punto, anche se si consiglia comunque di non stimolare più di sei punti per ogni seduta.
I trattamenti vanno seguiti a giorni alterni, fino ad un massimo di 10-15 sedute; in seguito, si dovrà attendere almeno una settimana prima di sottoporsi a un nuovo ciclo di applicazioni.
Con la polvere d’artemisia si confezionano anche le pallottole o coni che vengono posti sul punto di agopuntura da trattare e accesi all’estremità superiore, quella più lontana dalla pelle.
Il calore provocato localmente determina un intenso afflusso di energia, che stimola i tessuti e si ridistribuisce nel corpo con un effetto curativo e preventivo.
Le malattie curabili con la Moxa sono numerose e coincidono in larga misura con quelle che traggono giovamento dall’agopuntura.
Però, la moxa è molto indicata per trattare bambini, anziani, persone debilitate e, più in generale, tutti coloro che non tollerano o temono gli aghi.
Il principale campo d’azione della moxa è quello delle malattie da raffreddamento, dolori muscolari e articolari, artrosi, reumatismi, lombalgie; ma il trattamento dimostra un effetto molto positivo anche su problemi digestivi e intestinali, disturbi mestruali, infertilità, emicrania, insonnia.