Iuliana Mirza

Naturopatia e benessere olistico

Reiki

Reiki non è un miracolo, ma una tecnica di guarigione giapponese che agisce di per se stessa o come complemento di altri trattamenti. Questo trasferimento di energia positiva universale attraverso l’imposizione delle mani, permette di lavorare su tre campi: il campo emozionale, quello fisico e quello spirituale ed i benefici vanno in due direzioni: sia verso la persona che viene trattata che verso quella che dona l’energia.
Quasi tutti gli squilibri energetici possono essere trattati con il Reiki. reiki
Per i terapeuti Reiki, l’energia che si trasmette incide sull’energia della persona che la riceve, aiutandola a sbloccare quelle zone dell’organismo che impediscono la corretta circolazione del sangue e il continuo fluire dell’energia rivitalizzante per tutto il corpo.
Reiki è sempre disponibile!
L’energia Reiki lavora a livelli profondi della persona, livelli dai quali hanno origine molte malattie. L’energia Reiki, inoltre riduce gli effetti secondari dei trattamenti aggressivi della medicina tradizionale, come la chemioterapia o radioterapia(oggi viene usata con successo in molti ospedali) e accelera i processi di recupero nei casi di intervento chirurgico o incidente(purtroppo mi è capitato anche a me di dare reiki ad una persona ferita in un incidente!).
Ovviamente, anche il Reiki come tutte le altre tecniche di medicina complementare, non può sostituire i trattamenti di medicina tradizionale, si possono solo affiancare.
La durata di un trattamento di Reiki dipende da molti fattori: il grado di dolore, la sua localizzazione, la recettività della persona. A volte può bastare un solo trattamento, anche se i risultati si apprezzano gradualmente e ci sono rari casi nei quali, ci vogliono dei cicli di trattamenti. Quando qualcuno arriva con una crisi acuta, si raccomanda di fare almeno 3 o 4 sedute per provocare quella che viene chiamata “crisi di guarigione”. Dopo è sufficiente una volta alla settimana o ogni 5 giorni.
La persona che riceve il trattamento sente sempre “qualcosa” , freddo, formicolio, rilassamento profondo(qualcuno addirittura si addormenta), e sperimenta un cambiamento positivo nei confronti della vita e dei suoi problemi.
Nel periodo successivo ad un Trattamento di Reiki , è normale sentirsi un po’ strani, avvertire un senso di leggerezza, di stordimento, fare molti sogni, ricordare avvenimenti passati; nuove immagini salgono alla coscienza e nuovi orizzonti si aprono ai nostri occhi.
Reiki insegna ad ascoltarsi, a contattare e a dare voce alla propria essenza, quella parte di noi che sa ogni cosa, che ha tutte le risposte e che delle volte, anche grazie alle malattie, alle sofferenze ci offre una strada, una via di crescita e perché no di evoluzione!
I principi del Reiki
Solo per oggi non ti preoccupare
-Solo per oggi non ti arrabbiare
-Sii amabile con chi ti circonda
– Guadagnati da vivere onestamente
-Sii grato delle abbondanti benedizioni ricevute nella tua vita.