I giorni scorsi, selezionando il materiale per preparare una conferenza, mi sono imbattuta in un articolo ritagliato da una pagina strappata da una rivista, che vorrei portare alla vostra attenzione.
“Il piccolo in aula tossisce, respira male e, spesso starnutisce?
Potrebbe essere colpa del gesso usato per scrivere alla lavagna.
In quasi tutte le scuole, infatti, ormai si usano i gessetti definiti “anti-polvere” o “senza polvere”, perché rispetto a quelli impiegati in passato sporcano meno. Questi moderni gessetti, pero, spesso contengono caseina, una proteina del latte che scatena l’allergia nei piccoli predisposti, che non possono bere questa bevanda.
Questi moderni gessetti, però, spesso contengono caseina, una proteina del latte che scatena l’allergia nei piccoli predisposti, che non possono bere questa bevanda.
Lo ha dimostrato uno studio pubblicato sulla rivista scientifica “Annals of allergy, asthma & immunology”, che ha verificato come anche in alcuni tipi di colla, carta e inchiostro possa essere presente la sostanza che scatena l’allergia al latte.
Il consiglio degli esperti è quello di segnalare agli insegnanti il problema, chiedere di far sedere il figlio lontano dalla lavagna e cambiare i gessetti.”
Gli insegnanti, rispetto ai genitori, spesso trascorrono con i bambini una maggiore quantità di tempo al giorno, per cui, potrebbero essere le prime persone ad accorgersene di questo tipo di allergia.
Loro possono essere di aiuto non solo registrando tutte le proprie osservazioni ma anche riferendo queste osservazioni e i propri sospetti ai genitori che, come risposta, li confermeranno o no.
16 dicembre 2019 alle 14:09
Allergici i bambini, va bene, ma a noi insegnanti che siamo seduti vicino alla lavagna? Io ogni anno sono vittima di crisi di asma con tracheiti e devo stare a casa, per il gesso. Ma noi siamo quella classe di somari appunto, da impallinare e basta.