Il mese di Dicembre è il momento ideale dell’anno per rispolverare antiche tradizioni e farsi avvolgere dal calore magico che il Natale porta con sé.
Ogni volta che le temperature diminuiscono e sbucciamo un’arancia o cospargiamo di cannella la cioccolata calda o il tè, la nostra mente fugge con i pensieri alle vacanze invernali e al loro profumo.
Il segreto di una cena di successo durante le Feste Natalizie sta nella gioia di cucinare a casa, in famiglia, così come nella capacità del cuoco di scegliere le spezie giuste per ogni piatto.
Se in passato le spezie dell’Oriente venivano utilizzate più come piante curative ed erano riservate ai privilegiati, essendo estremamente costose, oggigiorno, cannella, chiodi di garofano o cumino sono tra le spezie più conosciute e diffuse. Queste spezie esotiche danno sapore alle ricette stagionali, ma hanno anche effetti benefici sul corpo.
Ecco come portare un po’ di sapore al menu di Natale con le spezie più saporite che hanno anche molteplici benefici per la salute.
La cannella
Il profumo di cannella risveglia l’anima e la ricchezza di tutta l’energia del fuoco e del calore.
La cannella è nota tra le spezie più popolari nella stagione fredda che ci portano col pensiero al Natale e alle ricche cene in famiglia.
Aggiunta a bevande calde come cioccolato o vino brulè, ai dessert alla frutta e agli arrosti, la cannella non può essere lasciata fuori dalla cucina durante l’inverno.
Oltre al suo aroma gradevole, ha anche innumerevoli proprietà antiossidanti, antimicrobiche e antivirali, oltre che un ruolo nella regolazione della glicemia.
L’infuso di cannella al termine dei cenoni festivi aiuta lo stomaco a digerire e alleggerisce il lavoro dell’intestino; inoltre favorisce la regolazione dei livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, seda le tossi secche e allevia tracheiti , faringiti e febbre. Per preparare l’infuso si fanno bollire in mezzo litro d’acqua per 10 minuti un bastoncino di circa tre- quattro cm di cannella. Se ne bevono due tazze al giorno.
Nella medicina tradizionale cinese viene considerato un alimento di natura calda, di sapore dolce piccante e agisce su reni, milza e vescica urinaria.
I chiodi di garofano
Situato nello stesso top delle spezie con aroma di Feste Natalizie, i chiodi di garofano non mancano dal marzapane e dai dolci con le mele, gli strudel, dal vin brulè ….
Mescolati con cannella, in quantità moderata, i chiodi di garofano si adattano a quasi tutti i piatti, dagli arrosti e verdure cotte ai dolci. Un consiglio utile: i chiodi di garofano possono aumentare il gusto piccante nel cibo, quindi usateli con moderazione!
Svolgono un ruolo importante nella regolazione della glicemia,hanno un ruolo antinfiammatorio e sono un protettore gastrico. Inoltre prevengono la stitichezza, migliorano la respirazione, stimolano la circolazione sanguigna e migliorano la salute orale.
L’inverno è anche il momento adatto per utilizzare i chiodi di garofano ricchi di polifenoli da utilizzare in infuso o come olio essenziale. L’infuso si ottiene lasciando in infusione quattro o cinque chiodi di garofano in una tazza di acqua bollente per tre minuti; appena tiepida si beve al mattino appena svegli, è un ottimo battericida per affrontare la giornata.
Dal punto di vista della medicina cinese, i chiodi di garofano sono un alimento di natura tiepida, di sapore piccante, riscalda le parti interne in generale e in particolare i reni, agisce su stomaco, milza e reni.
E non dimentichiamoci del deodorante biologico chiamato anche arancia chiodata. Si tratta di un deodorante per la casa completamente naturale, che sprigionerà un gradevole profumo e purificherà l’abitazione. Abbiamo bisogno di un’arancia e circa 20 chiodi di garofano. Si dovranno semplicemente inserire all’interno della scorza dell’arancio tutti i chiodi di garofano, quando si avrà finito, posizionare il frutto in un punto strategico della casa, così da godere del piacevole aroma e della sua azione purificatrice.
Il Cumino
Il Cumino è usato principalmente per le tisane, ma nel commercio lo possiamo trovare sotto forma di semi o macinato.
I semi di cumino hanno effetti rilassanti in caso di mal di stomaco, bilanciano il metabolismo: in caso di diarrea o costipazione consumate per due volte al giorno uno yogurt mescolato con 2 cucchiaini di cumino macinato. Il disagio causato dai disturbi digestivi sarà rimosso e vi sentirete di nuovo bene.
I piatti a base di lenticchie verdi e lenticchie rosse conditi con cumino nero, coriandolo e qualche grano di pepe rosso, verde, nero o mosaico sono benefici per l’apporto nutrizionale e il sapore che danno. Hanno anche la proprietà di rigenerare il corpo, allontanando la fatica .
Le donne nel primo trimestre di gravidanza possono avere nausea e la tisana di cumino aiuta a ridurre questi stati di malessere. Il cumino può essere utile anche nella fase finale della gravidanza, quando il bambino deve nascere, esso contribuisce ad indurre il parto.
Degno di nota è anche l’effetto di aumentare la lattazione nelle donne che allattano; è preferibile consumare la miscela tiepida di latte o latte vegetale con un cucchiaino di cumino macinato e un po ‘di miele prima di coricarsi.
Per mantenere la circolazione attiva, per evitare lo sfiancamento venoso e per prevenire i danni da freddo, prepara un olio da massaggio stimolante versando 20 gocce di olio essenziale di cumino in 100 ml circa di olio di germe di grano e massaggia il corpo una o due volte al giorno, insistendo sugli arti e sui punti che mostrano segni di fragilità capillare.
Il cumino è considerato tiepido, leggermente piccante e secondo la medicina cinese favorisce la circolazione dell’energia(qi), fa bene allo stomaco, agisce sui reni e sullo stomaco.
Buone Feste Natalizie a tutti!!!